Come affrontare al meglio questo argomento se non con dei video dedicati?

Per questo genere così importante abbiamo realizzato due puntate di wikibulbi…

Una delle patologie più diffuse per gli Hippeastrum è un fungo, Stagonospora curtisii.
Le piante infette non muoiono a causa del fungo ma presentano macchie rosse sul bulbo, sulle foglie e fiori a volte deformati.
Per prevenire questo parassita è bene piantare i bulbi in un substrato non riciclato. Usare contenitori ben lavati (se da riutilizzo) , con buchi e drenaggio, posizionare la pianta in una zona arieggiata, con sole diretto, lasciar asciugare il terreno prima di ribagnare.
Per curare la pianta lavare bene i bulbi e immergerli in acqua calda (40-45°C) e trattareusare fungicidi, meglio se a base di thiophanate methyl.

La naturale fioritura degli ibridi orticoli degli ippeastri avviene in primavera e all’inizio dell’estate.
I bulbi acquistati in autunno possono essere opportunamente conservati per la messa a dimora in primavera. Nel caso si desideri indurre una fioritura precoce in casa -per Natale o comunque durante i mesi invernali- sarà necessario poi coltivare le piante per un anno in vaso e trapiantarle in giardino al completamento del loro ciclo vegetativo e della seguente breve dormienza. In tal modo le piante riassumeranno in giardino il loro normale ciclo vegetativo nella primavera del secondo anno dopo l’acquisto.